Piatti Tipici Regione Basilicata
Cucina Regionale: Basilicata
Cenni sulla cucina lucana
La cucina lucana è una sapiente unione di prodotti semplici e genuini. Nella preparazione dei piatti è spesso previsto il solo uso dell'olio di oliva, mentre il burro è usato come formaggio (burrini e manteche). Le verdure vengono gustate anche come primo piatto, da sole o accompagnate da legumi o pasta. Ad esempio: fave e cicorie, scorze di mandorla con le cime di rapa, cicoria di campo in brodo di carne. Orazio, poeta latino nato a Venosa nel 65 a.C., nella VI Satira raccontava di tornare al borgo natio per mangiare la zuppa "lucana", composta da ceci e porri, che secondo gli studiosi di gastronomia è il primo riferimento scritto alla pasta. Altro motivo ricorrente sono i formaggi, soprattutto quelli ricavati da latte di pecora e di capra. Il pecorino lucano, prodotto con il 70% di latte ovino e il 30% di latte caprino, viene stagionato da tre mesi a un anno. Una invenzione gastronomica lucana è la salsiccia "lucanica" o "luganega", i cui sapori furono cantati da Apicio, Cicerone, Marziale e Varrone; può essere consumata fresca, stagionata, o conservata sotto olio o sugna. Le soppressate, salsicce di carne di maiale tagliata con la punta del coltello, seccate e poi conservate sotto olio extra vergine di oliva, ne rappresentano un esempio. Altra particolarità è costituita dai lampascioni, una varietà di cipolletta selvatica dal gusto particolare, che si consumano da soli o in combinazione con altri piatti.
Elenco delle ricette della cucina lucana
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