Detrazioni IRPEF per Altri Redditi
CALCOLO IRPEF 2019 PER ALTRI REDDITI ASSIMILATI A QUELLI DI LAVORO DIPENDENTE
Questa calcolatrice online consente di determinare la detrazione Irpef spettante per altri redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, per i quali è concesso uno sgravio d'imposta non rapportato al periodo di lavoro. Proprio la mancata considerazione dei giorni di lavoro svolti differenzia questa detrazione da quella accordata al lavoro dipendente. Tale tassazione riguarda i redditi di capitale (per i quali non esiste più la distinzione tra partecipazioni qualificate e non qualificate), i redditi derivanti da attività assimilate al lavoro autonomo (carenti delle peculiarità proprie del lavoro autonomo), i redditi diversi e quelli soggetti a tassazione separata. Un esempio di reddito di capitale è rappresentato dal dividendo distribuito agli azionisti; un esempio di lavoro autonomo assimilato è quello dei compensi corrisposti per la libera attività professionale intramuraria svolta dal personale dipendente del Servizio sanitario nazionale; un esempio di redditi diversi sono i guadagni percepiti con le locazioni brevi, cioè non superiori a 30 giorni, sottoposte a una specifica disciplina fiscale dal 1° giugno 2017; un esempio di redditi con tassazione separata è costituito dai redditi percepiti dagli eredi.
Calcolo Online Detrazione Irpef per Altri Redditi
›› DETRAZIONI PER I POSSESSORI DI ALTRI REDDITI
Reddito complessivo (1) | Importo detrazione (2) |
non superiore a 4.800 euro | 1.104 |
compreso tra 4.801 e 55.000 euro | 1.104 x [(55.000 - reddito complessivo) / 50.200] |
oltre 55.000 euro | 0 |
(1) Il reddito complessivo è al netto della deduzione per l'abitazione principale e per le relative pertinenze e comprende il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni.
(2) Se il risultato dei rapporti è maggiore di 0, lo stesso risultato si assume nelle prime 4 cifre decimali. |
Le detrazioni si applicano a prescindere dal periodo di attività svolta nell'anno.
I principali redditi per i quali si può fruire di tale detrazione sono i seguenti:
- compensi per l'attività libero professionale intramuraria del personale dipendente dal servizio sanitario nazionale;
- indennità e altri compensi corrisposti da Stato, Regioni, Province e Comuni per l'esercizio di pubbliche funzioni;
- indennità e assegni vitalizi percepiti per l'attività parlamentare e le indennità percepite per le cariche pubbliche elettive;
- rendite vitalizie e rendite a tempo determinato costituite a titolo oneroso;
- redditi di lavoro autonomo, esclusi quelli assoggettati a imposta sostitutiva;
- redditi di impresa determinati in misura forfettaria;
- redditi derivanti da attività commerciali non esercitate abitualmente;
- redditi derivanti da attività di lavoro autonomo non esercitate abitualmente.
Per determinare la detrazione spettante, occorre individuare la propria fascia di reddito e operare come segue.
A) Reddito complessivo fino a 4.800 euro
La detrazione spetta nella misura fissa di 1.104 euro
B) Reddito complessivo superiore a 4.800 euro e fino a 55.000 euro
Per determinare l'ammontare della detrazione effettivamente spettante, calcolare:
1) Quoziente = (55.000 - Reddito complessivo) / 50.200
Se il Quoziente è superiore a zero e minore di 1, vanno utilizzate le prime 4 cifre decimali arrotondate con il sistema del troncamento.
2) Detrazione spettante = 1.104 x Quoziente
C) Reddito complessivo superiore a 55.000 euro
La detrazione per altri redditi è pari a zero.
1 | Contribuente che ha percepito un compenso in relazione a rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di 22.000 euro. |
La detrazione effettivamente spettante è di 725,66 euro, come risulta dal seguente calcolo:
1.104 x [(55.000 - 22.000) / 50.200] = 1.104 x 0,6573 = 725,66 |
2 | Contribuente che ha percepito redditi derivanti da attività di lavoro autonomo non esercitata abitualmente per complessivi 35.000 euro. |
La detrazione effettiva sarà pari a 439,83 euro, così calcolata:
1.104 x [(55.000 - 35.000) / 50.200] = 1.104 x 0,3984 = 439,83 |
3 | Contribuente che ha percepito dalla Regione un'indennità di 45.000 euro per carica elettiva. |
La detrazione effettiva è di 219,92 euro, derivante dal seguente calcolo:
1.104 x [(55.000 - 45.000) / 50.200] = 1.104 x 0,1992 = 219,92 |