PAGAMENTI RATEALI: QUALE DISCIPLINA ?

[icilandia]

Quasi tutti i comuni concedono giustamente la rateazione
del pagamento quando gli importi che scaturiscono dagli avvisi
sono elevati. Solitamente questi provvedimenti sono adottati in
una di queste due fasi:
a) quando l'avviso è stato già emesso e notificato ma non ancora
iscritto a ruolo coattivo.
b) quando l'avviso è stato già iscritto a ruolo coattivo e il
contribuente/cliente ha ricevuto la cartella.
Oltre agli interessi logicamente previsti nel caso di pagamento
rateale, il comune deve attenersi ad una normativa specifica che
indica specificamente tutti gli adempimenti e calcoli da fare
oppure può decidere autonomamente di inserire una disciplina
specifica nel proprio regolamento ICI o delle entrate tributarie
in genere ?
Il secondo dubbio, sempre riguardo a questo tema, nasce a seguito della confessione di un caro amico il
quale NON ha pagato le rate relative a tre avvisi ICI e che adesso
è stato raggiunto dall'intimazione del comune di esibire copie delle
ricevute o di tenersi pronto a pagare quanto dovuto "coattivamente",
in un'unica soluzione.
Dopo aver esaminato gli avvisi ho notato che, se non ci fosse di mezzo
la richiesta di rateazione, sarebbero ormai superati i termini per
iscrivere a ruolo queste somme.
Ma... La presenza del provvedimento di ratezione, "interrompe" tali termini ?
Se si, da quando iniziano a decorrere nuovamente ? Dalla data dell'ultima
rata non pagata ? E quanto tempo avrebbe il comune per iscrivere l'intero
importo dovuto a ruolo ?