Informazioni su come utilizzare questa pagina per crittare il proprio indirizzo email pubblicato sul web. Nascondere l'indirizzo di posta elettronica, infatti, è una precauzione necessaria per difendersi dallo spam (chiamato anche junk mail, posta spazzatura), cioè dai messaggi pubblicitari indesiderati che a volte possono anche contenere link indirizzati verso siti "maligni". Gli spammer utilizzano programmi automatici, gli spider, che setacciano internet a caccia di email da raccogliere in enormi database, utilizzati direttamente oppure venduti a terzi. Il programma online contenuto in questa pagine è un piccolo aiuto nella difesa anti-spam.
1) Carica la pagina nel tuo browser, con JavaScript abilitato (di solito, è pre-impostato di default). Inserisci il tuo indirizzo email nella prima casella bianca. La versione codificata e completamente offuscata apparirà automaticamente nelle sottostanti caselle con sfondo giallo.
Puoi scegliere tra differenti modalità di codifica:
» notazione decimale codificherà ogni carattere come codice ascii decimale.
» notazione esadecimale esegue la stessa operazione, ma con base esadecimale.
» notazione casuale-mixata utilizza in modo casuale le due operazioni sopra descritte.
» nessuna codifica lascia invariato il testo inserito.
2) A tua scelta, puoi inserire un
testo da visualizzare come link (ad esempio, il tuo nome) nella seconda casella bianca. Se lo fai, seleziona una delle opzioni tramite il menu a tendina posto immediatamente sotto alla stessa casella.
3) Copia il codice ottenuto (l'indirizzo completo nella sua forma classica, oppure il testo da visualizzare che avrai digitato) nel sorgente della pagina web, al posto del tuo indirizzo email. Salva la pagina html e visualizzala con il browser: noterai un indirizzo email valido e leggibile, oppure il testo che hai scelto come link. Quando gli spammers si collegheranno alla pagina in cerca di email, i loro programmi di ricerca non vedranno nulla.
Attenzione: non codificare anche i tag html perché li renderesti inattivi.
Autore del programma:
Andreas Neudecker -
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