Ministero delle Finanze
Decreto del 12/03/1974 n. 2227
Titolo del provvedimento:
Sistemi di codificazione dei soggetti da iscrivere all'anagrafe tributaria.
(Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 71 del 15/03/1974)
art. 1
Sistemi di codificazione.
Testo: in vigore dal 30/03/1974
Le persone fisiche, le persone giuridiche e le societa', associazioni ed
altre organizzazioni di persone o di beni prive di personalita' giuridica
sono iscritte all'anagrafe tributaria secondo due sistemi di codificazione,
uno per le persone fisiche e l'altro per i soggetti diversi dalle persone
fisiche.
Il numero di codice fiscale e' attribuito, per entrambi i sistemi di
codificazione, dal Centro nazionale di elaborazione dei dati per l'anagrafe
tributaria.
art. 2
Numero di codice fiscale delle persone fisiche.
Testo: in vigore dal 30/03/1974
Il numero di codice fiscale delle persone fisiche e' costituito da una
espressione alfanumerica di sedici caratteri.
I primi quindici caratteri sono indicativi dei dati anagrafici di ciascun
soggetto secondo l'ordine seguente:
tre caratteri alfabetici per il cognome;
tre caratteri alfabetici per il nome due caratteri numerici per l'anno di
nascita;
un carattere alfabetico per il mese di nascita;
due caratteri numerici per il giorno di nascita ed il sesso;
quattro caratteri (uno alfabetico e tre numerici) per il comune italiano o
per lo Stato estero di nascita.
Il sedicesimo carattere, alfabetico, ha funzione di controllo.
art. 3
Caratteri indicativi del cognome.
Testo: in vigore dal 30/03/1974
I cognomi che risultano composti da piu' parti o comunque separati od
interrotti, vengono considerati come se fossero scritti secondo un'unica ed
ininterrotta successione di caratteri.
Per i soggetti di sesso femminile coniugati si prende in considerazione
soltanto il cognome da nubile.
Se il cognome contiene tre o piu' consonanti, i tre caratteri da rilevare
sono, nell'ordine, la prima, la seconda e la terza consonante.
Se il cognome contiene due consonanti, i tre caratteri da rilevare sono,
nell'ordine, la prima e la seconda consonante e la prima vocale.
Se il cognome contiene una consonante e due vocali, si rilevano,
nell'ordine, quella consonante e quindi la prima e la seconda vocale.
Se il cognome contiene una consonante e una vocale, si rilevano la
consonante e la vocale, nell'ordine, e si assume come terzo carattere la
lettera x (ics).
Se il cognome e' costituito da due sole vocali, esse si rilevano,
nell'ordine, e si assume come terzo carattere la lettera x (ics).
art. 4
Caratteri indicativi del nome.
Testo: in vigore dal 30/03/1974
I nomi doppi, multipli o comunque composti, vengono considerati come scritti
per esteso in ogni loro parte e secondo un'unica ed ininterrotta successione
di caratteri.
Se il nome contiene quattro o piu' consonanti i tre caratteri da rilevare
sono, nell'ordine, la prima, la terza e la quarta consonante.
Se il nome contiene tre consonanti, i tre caratteri da rilevare sono,
nell'ordine, la prima, la seconda e la terza consonante.
Se il nome contiene due consonanti, i tre caratteri da rilevare sono,
nell'ordine, la prima la seconda consonante e la prima vocale.
Se il nome contiene una consonante e due vocali, i tre caratteri da rilevare
sono, nell'ordine, quella consonante e quindi la prima e la seconda vocale.
Se il nome contiene una consonante e una vocale, si rilevano la consonante e
la vocale, nell'ordine, e si assume come terzo carattere la lettera x (ics).
Se il nome e' costituito da due sole vocali, esse si rilevano nell'ordine, e
si assume come terzo carattere la lettera x (ics).
art. 5
Data, sesso e luogo di nascita.
Testo: in vigore dal 30/03/1974
I due caratteri numerici indicativi dell'anno di nascita sono, nell'ordine,
la cifra delle decine e la cifra delle unita' dell'anno stesso.
Il carattere alfabetico corrispondente al mese di nascita e' quello
stabilito per ciascun mese nella seguente tabella:
Gennaio = A | Febbraio = B | Marzo = C | Aprile = D |
Maggio = E | Giugno = H | Luglio = L | Agosto = M |
Settembre = P | Ottobre = R | Novembre = S | Dicembre = T |
I due caratteri numerici indicativi del giorno di nascita e del sesso vengono
determinati nel modo seguente.
Per i soggetti maschili il giorno di nascita figura invariato, con i numeri
da uno a trentuno, facendo precedere dalla cifra zero i giorni del mese
dall'uno al nove. Per i soggetti femminili il giorno di nascita viene
aumentato di quaranta unita', per cui esso figura con i numeri da quarantuno
a settantuno.
I quattro caratteri alfanumerici indicativi del comune italiano o dello
Stato estero di nascita, costituiti da un carattere alfabetico seguito da
tre caratteri numerici, si rilevano rispettivamente dal volume "Codice dei
comuni d'Italia" o dal volume "Codice degli Stati esteri", redatti a cura
della Direzione generale del catasto e dei servizi tecnici erariali.
art. 6
Persone fisiche con identica espressione alfanumerica.
Testo: in vigore dal 30/03/1974
Quando l'espressione alfanumerica relativa ai primi quindici caratteri del
codice risulta comune a due o piu' soggetti, si provvede a differenziarla
per ciascuno dei soggetti successivi al primo soggetto codificato. A tal
fine, si effettuano, nell'ambito dei sette caratteri numerici contenuti nel
codice, sistematiche sostituzioni di una o piu' cifre a partire da quella di
destra, con corrispondenti caratteri alfabetici secondo la seguente tabella:
0 = L | 1 = M | 2 = N | 3 = P | 4 = Q | 5 = R | 6 = S | 7 = T | 8 = U | 9 = V |
art. 7
Carattere alfabetico di controllo.
Testo: in vigore dal 30/03/1974
Il sedicesimo carattere ha funzione di controllo della esatta trascrizione
dei primi quindici caratteri. Esso viene determinato nel modo seguente:
ciascuno degli anzidetti quindici caratteri, a seconda che occupi posizione
di ordine pari o posizione di ordine dispari, viene convertito in un valore
numerico in base alle corrispondenze indicate rispettivamente ai successivi
punti 1) e 2).
1) Per la conversione dei sette caratteri con posizione di ordine pari:
A o zero = zero | B o 1 = 1 | C o 2 = 2 | D o 3 = 3 | E o 4 = 4 | F o 5 = 5 |
G o 6 = 6 | H o 7 = 7 | I o 8 = 8 | J o 9 = 9 | K = 10 | L = 11 |
M = 12 | N = 13 | O = 14 | P = 15 | Q = 16 | R = 17 |
S = 18 | T = 19 | U = 20 | V = 21 | W = 22 | X = 23 |
Y = 24 | Z = 25 | |
2) Per la conversione degli otto caratteri con posizione di ordine dispari:
A o zero = 1 | B o 1 = 0 | C o 2 = 5 | D o 3 = 7 | E o 4 = 9 | F o 5 = 13 |
G o 6 = 15 | H o 7 = 17 | I o 8 = 19 | J o 9 = 21 | K = 2 | L = 4 |
M = 18 | N = 20 | O = 11 | P = 3 | Q = 6 | R = 8 |
S = 12 | T = 14 | U = 16 | V = 10 | W = 22 | X = 25 |
Y = 24 | Z = 23 | |
I valori numerici cosi' determinati vengono addizionati e la somma si divide per il numero 26.
Il carattere di controllo si ottiene convertendo il resto di tale divisione nel carattere alfabetico ad esso corrispondente nella sotto indicata tabella:
zero = A | 1 = B | 2 = C | 3 = D | 4 = E | 5 = F |
6 = G | 7 = H | 8 = I | 9 = J | 10 = K | 11 = L |
12 = M | 13 = N | 14 = O | 15 = P | 16 = Q | 17 = R |
18 = S | 19 = T | 20 = U | 21 = V | 22 = W | 23 = X |
24 = Y | 25 = Z | |
art. 8
Numero di codice fiscale dei soggetti diversi dalle persone fisiche.
Testo: in vigore dal 30/03/1974
Il numero di codice fiscale dei soggetti diversi dalle persone fisiche e'
costituito da una espressione numerica di nove cifre. Le prime otto cifre
rappresentano il numero di matricola nazionale del soggetto e l'ultima
svolge funzione di controllo.
Il numero di matricola nazionale e' il numero d'ordine di iscrizione del
soggetto all'anagrafe tributaria. Esso si ottiene, per ciascun soggetto,
incrementando di una unita' il numero di matricola stabilito per il soggetto
che immediatamente lo precede.
art. 9
Carattere numerico di controllo.
Testo: in vigore dal 30/03/1974
Il nono carattere ha funzione di controllo dell'esatta trascrizione dei
primi otto caratteri. Esso viene determinato nel modo seguente.
Si sommano i valori di ciascuna delle quattro cifre con posizione di ordine
pari, partendo da sinistra.
Si trasforma il valore di ciascuna delle quattro cifre con posizione di
ordine dispari, partendo da sinistra, nel diverso valore numerico rilevato
nella tabella di corrispondenza seguente:
Valore della cifra da trasformare | trasformata |
zero | 1 |
1 | zero |
2 | 5 |
3 | 7 |
4 | 6 |
5 | 2 |
6 | 4 |
7 | 3 |
8 | 8 |
9 | 9 |
Si sommano i nuovi valori determinati per
ciascuna delle quattro cifre con posizione di ordine dispari.
Si determina il totale delle due somme di cui sopra.
Il carattere di controllo e' la cifra delle unita' di questo ultimo totale.
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