Calcolo giorni ovulazione, periodo fertile, data parto, gravidanza, altezza del bambino
Calcoli periodo prima e dopo gravidanza
Queste calcolatrici online consentono di seguire l'evoluzione di una possibile gravidanza, con successiva nascita di un bambino. La prima calcolatrice consente di calcolare i giorni di ovulazione della donna inserendo la data iniziale dell'ultimo ciclo mestruale. La seconda calcolatrice determina il periodo fertile della donna partendo dall'ultima mestruazione. La terza calcola la data presunta del parto, quella del concepimento e l'attuale fase di gravidanza. Per le donne incinte, la quarta calcolatrice mostra le fasi della gestazione e gli stadi di sviluppo del feto. L'ultima calcolatrice indica la probabile altezza dei bambini da adulti (21 anni), partendo dal peso e dall'altezza e dalle caratteristiche dei genitori. Trattandosi di elaborazioni statistiche, si sottolinea che i risultati dei calcoli hanno valore approssimativo.
Attenzione, avviso importante: come tutti i calcolatori online dedicati alla salute, le calcolatrici presenti in questa pagina non possono assolutamente sostituire l'esame del paziente (in questi casi, della gestante e dei bambini) da parte di personale medico specialistico. Inoltre, queste calcolatrici si basano su dati statistici e pertanto generici, offrendo risultati approssimativi. Ogni decisione inerente alla salute va sempre assunta consultandosi con il proprio medico di fiducia, dal ginecologo al pediatra, ecc.. La salute propria e dei figli è il bene più prezioso: non bisogna mai dimenticarlo.
Calcolo online dei giorni di ovulazione
Calcolo del periodo fertile nella donna
L'ovulazione è il momento in cui l'ovocita viene espulso dalle ovaie. Ciò avviene di solito attorno al 14° giorno del ciclo mestruale, cioè mediamente dai 16 ai 12 giorni prima dell'inizio del flusso mestruale, in corrispondenza di un picco di ormoni LH (ormone luteinizzante) ed estrogeni.
Il periodo fertile è quello in cui la donna ha maggiori probabilità di restare incinta. Esso è compreso fra i 5 giorni precedenti l'ovulazione ed i 2 giorni successivi. In un ciclo di 28 giorni, con una fase lutea di 14 giorni, il periodo di maggior fertilità corrisponde alla seconda settimana del ciclo ed all'inizio della terza. I metodi di pianificazione della nascita basati sul controllo della fertilità mirano a determinare il periodo esatto dell'ovulazione, allo scopo di identificare i giorni relativamente fertili e quelli non fertili del ciclo.
Il concepimento è il momento della fecondazione di una donna, che si verifica quando uno spermatozoo maschile incontra un ovocita femminile nella tuba uterina intorno al 14° giorno del ciclo mestruale. Gli spermatozoi, prodotti nei testicoli, possono vivere fino a 4 giorni nel corpo della donna. Gli ovociti sono le cellule germinali femminili e si trovano nell'ovaio; ogni mese uno solo di loro riesce ad arrivare a maturazione (è rara la maturazione contemporanea di due o più ovociti).
La gestazione o gravidanza indica lo stato della la donna che porta dentro di sé il frutto del concepimento. Presumendo una durata media del ciclo mestruale di 28 giorni, la gravidanza dura in media 40 settimane; per l'esattezza, 280 giorni, calcolati a partire dal giorno d'inizio dell'ultima mestruazione. Durante i nove mesi di gravidanza, il corpo della donna subisce notevoli trasformazioni che diventeranno sempre più evidenti dopo il primo trimestre di gestazione. Quando tale periodo scorre senza l'insorgere di patologie o di complicanze e termina alla 40esima settimana, esso viene definito fisiologico. La gestazione comincia il giorno dopo l'inizio dell'ultimo ciclo mestruale ed è da quel momento che si possono calcolare le settimane della sua durata.
L'aborto è l'interruzione prematura di una gravidanza. Questa può avvenire per cause naturali (aborto spontaneo), oppure essere provocata artificialmente (aborto provocato o interruzione volontaria della gravidanza). In passato, in Italia si definiva come aborto una interruzione della gravidanza avvenuta entro il 180º giorno dal concepimento. Attualmente, in medicina, questo parametro è superato e si preferisce indicare con tale termine l'interruzione della gravidanza che si verifica quando il feto (potenzialmente) vitale non abbia raggiunto un peso minimo di 500 grammi all'atto dell'espulsione o della estrazione dal corpo della donna. Qualore il peso non fosse conosciuto, si fa riferimento al mancato raggiungimento della 22a settimana di gestazione o, in alternativa, all'altezza non superiore a 25 cm. Si parla invece di parto prematuro o di nascita pretermine quando il parto si verifica prima della 37a settimana di gestazione.
Calcolo della data presunta del parto
Calcolo delle varie fasi della gravidanza
Calcolo della probabile altezza dei bambini da adulti