Lo scopo di questa calcolatrice è quello di eseguire operazioni fra valute diverse in modo automatico. In particolare, l'utente può sommare o sottrarre somme. Ad esempio, può fare l'addizione fra dollari ed euro, oppure sottrarre dollari a euro e viceversa. Basta inserire il tasso di cambio delle valute e le cifre con cui operare. Ad esempio, digitando il tasso di 1 per la prima valuta e di 0,28 per la seconda, l'utente può aggiungere o sottrarre 100 euro a 1500 dollari, senza dover eseguire prima alcuna conversione. Pertanto, questa calcolatrice potrà rivelarsi utile a chi deve operare con monete (o cosiddette divise) differenti fra loro. Naturalmente, è possibile inserire un tasso di cambio ipotetico, per stabilire un possibile guadagno.

Attenzione: va ricordato che per i decimali si deve usare la virgola ( , ) e non il punto ( . ), come avviene normalmente. I risultati relativi alle due valute sono divisi per colonna: quella di sinistra è dedicata alla prima divisa; quella di destra è dedicata alla seconda moneta. L'utente può scrivere le somme nella valuta che preferisce; cliccando i tasti "sottrai" e "aggiungi", la calcolatrice determinerà in modo automatico il totale della sottrazione o dell'addizione. Ad esempio, dopo aver impostato il tasso di cambio, l'utente potrà scrivere 1000 dollari nella prima colonna e 200 euro nella seconda colonna (casella "somma da sottrarre/aggiungere") per ottenere il risultato in euro ed in dollari.

Arrotondamenti: la normativa comunitaria (Regolamento Ce 1103/97, articolo 5) prevede che, se la terza cifra decimale dopo la virgola è compresa fra 0 e 4, l'arrotondamento avviene per difetto, cioè il secondo decimale resta invariato: 32,134 Euro diventano 32,13. Se invece la terza cifra dopo la virgola è uguale o superiore a 5, l'arrotondamento avviene per eccesso: 32,135 Euro o 32,139 si arrotondano a 32,14 Euro.