Usufruttuario di tre appartamenti

Aperto da grazgrisa, 04 Luglio 2003, ore 13:52:59

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grazgrisa

Mio padre è usufruttuario di tre appartamenti di cui uno è la sua abitazione principale, l'altro è dato in uso gratuito a mio fratello per il quale è abitazione principale, il terzo è dato in uso gratuito a me che vi dimoro abitualmente fino al venerdì rientrando ove ho la residenza (casa di proprietà di mio marito) il fine settimana.
L'ICI viene pagata tutta da mio padre. E' possibile fruire dell'aliquota agevolata e deduzione abitazione principale per tutti e tre gli appartamenti? In caso affermativo come posso recuperare l'ICI versata in eccesso tutti gli anni precedenti? Il regolamento comunale prevede l'uso gratuito ai figli per abitazione principale. Gli appartamenti hanno ciascuno una pertinenza. Il Comune prevede l'aliquota agevolata solo per una pertinenza. Nel caso gli altri due appartamenti possano scontare l'aliquota agevolata posso aggiungere a ciascuno la propria pertinenza?
Grazie per una risposta.
Graziella

Redazione D. N.

CitazioneMio padre è usufruttuario di tre appartamenti di cui uno è la sua abitazione principale, l'altro è dato in uso gratuito a mio fratello per il quale è abitazione principale, il terzo è dato in uso gratuito a me che vi dimoro abitualmente fino al venerdì rientrando ove ho la residenza (casa di proprietà di mio marito) il fine settimana.
L'ICI viene pagata tutta da mio padre. E' possibile fruire dell'aliquota agevolata e deduzione abitazione principale per tutti e tre gli appartamenti? In caso affermativo come posso recuperare l'ICI versata in eccesso tutti gli anni precedenti? Il regolamento comunale prevede l'uso gratuito ai figli per abitazione principale. Gli appartamenti hanno ciascuno una pertinenza. Il Comune prevede l'aliquota agevolata solo per una pertinenza. Nel caso gli altri due appartamenti possano scontare l'aliquota agevolata posso aggiungere a ciascuno la propria pertinenza?
Grazie per una risposta.
Graziella


Nel caso prospettato, avendo il Comune adottato nel proprio regolamento Ici la previsione di cui alla lettera e) del comma 1 dell'art. 59 del D.Lgs. 446/97, suo padre può fruire dell'aliquota ridotta o anche della detrazione per le unità immobiliari concesse in uso gratuito (comodato) ai figli.
Dal 1° gennaio 2001 alle pertinenze deve essere riservato lo stesso trattamento fiscale dell'abitazione principale cui sono asservite, a prescindere dal fatto che il Comune abbia o meno deliberato l'estensione della riduzione dell'aliquota anche alle pertinenze.
Per quanto concerne il rimborso delle somme versate in eccedenza, suo padre dovrebbe fornire prova, anche mediante autocertificazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, dell'effettiva concessione in comodato delle unità immobiliari con relative pertinenze e della loro concreta utilizzazione, quale dimora abituale, da parte dei figli comodatari (ad esempio, titolarità dei contratti di energia elettrica, gas e acqua).

Redazione Dossier.Net