ACCERTAMENTO VALORE VENALE IN COMUNE COMMERCIO

Aperto da viva69, 16 Novembre 2009, ore 17:01:00

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viva69

Buonasera,
ho ricevuto acceramento ICI anno 2004 per i seguenti beni:
- area edificabile acquistata con atto pubblico per euro 65.000 accertata per euro 104.347 e motivo della rettifica: "insufficiente indicazione del valore venale in comune commercio dell'area edificabile risultante dalla diretta rilevazione e/o indici ufficilai di valutazione e/o unità di paragone nella zona";
- terreno agricolo ricadente in zona espansione acquitao con atto pubblico per euro 28.000 (il venditore prima di vendere ha rivalutato il terreno per lo stesso valore di cessione a mezzo perizioa giuraa di stima da parte di un geometra) accertato per euro 45.120 stessa motivazione di sopra.

Il mio dubbio riguarda la correttezza dl comportmento del Comune visto che comunque è stato pagato sul valore indicato nell'atto acquisto per di più nel secondo caso avallato da una perizia giurata di stima.

Inoltre, secondo Voi:
- quanta valenza hanno i valori indicati da Comune;
- se l'atto d'acquisto vesse avuto valore superiore a quello delle tabella su che imposrto bisognava pagare;
- è contestabile l'avviso di accertamento per mancanza di chiarezza della determinazione del valore venale imposto dal COmune?;
- è possibile recuperare un ò di tempo utilizzando l'accertamento con adesione?
Grazie a tutti.