i requisiti sono:
a) il possesso da parte di un ente riconosciuto non commerciale
b) l'utilizzo dell'immobile dallo stesso ente, in maniera non commerciale, per i fini di cui all'articolo 7.
Pertanto se l'abitazione è destinata alla residenza delle suore, e queste non effettuano attività commerciali nel fabbricato, non ci dovrebbero essere problemi a dimostrare e ottenere l'esenzione dall'imposta. Forse il comune non era a conoscenza che venisse utilizzato dalle suore stesse come residenza?