Notifica eredi

Aperto da bartpid, 02 Dicembre 2008, ore 13:38:37

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bartpid

Il Comune ha notificato un avviso di accertamento in rettifica dell'imposta I.C.I. per l'anno 2002 impersonalmente "Agli eredi di A.V., presso C.B". Posto che la notifica collettivamente ed impersonalmente agli eredi è prevista solo in particolari casi e comunqueentro un anno dalla morte del de cuius, posto che A.V. è deceduta da tre anni e che gli eredi sono cinque è valida la notificazione dell'avviso anche per gli altri coeredi?
Ogni erede non è tenuto a versare l'ICI in base alla propria quota?
Non mi pare, infatti, che esista, in materia, il principio della solidarietà.
Grazie se vorrete rispondere

jeryko

Se ho ben capito stiamo parlando di un anno d'imposta (2002) durante il quale il de cuius era ancora in vita, pertanto partiamo dal presupposto che l'accertamento intestato a "eredi di ..." è giusto. Il versamento dell'ICI da parte di ogni erede in base alla propria quota di possesso è dovuto invece a partire dall'evento "morte". Per il periodo precedente l'imposta deve essere accertata impersonalmente a tutti gli eredi presso l'indirizzo conosciuto dall'Ente impositore in base alle dichiarazioni effettuate dagli eredi (successione di morte).

bartpid

Grazie per la risposta; ma è sufficiente la notifica di un esemplare o ne occorrono tanti quanti sono gli eredi?

jeryko

Se l'ufficio non è a conoscenza delle generalità degli eredi, perché questi non le hanno comunicate, l'atto di accertamento deve essere intestato al contribuente deceduto ed indirizzato collettivamente ed impersonalmente agli eredi nell'ultimo domicilio del defunto.
Nel caso in cui l'ufficio è a conoscenza delle genarlità degi eredi l'atto deve essere sempre intestato a "eredi di..." ma deve essere inviato in tante copie quanti sono gli eredi e notificato ad ogni erede.