Atto di costituzione Diritto di Abitazione per ICI... Help

Aperto da Andrea Cambiano, 07 Dicembre 2007, ore 11:24:31

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Andrea Cambiano

Ciao, la mia situazione è la seguente:
ho comprato casa stipulando l'atto a febbraio 2007, nell'atto abbiamo precisato che il possesso dell'immobile rimaneva ai vecchi proprietari fino al 30-11-2007.
I vecchi proprietari hanno pagato l'acconto ICI a giugno e vorrebbero pagare il saldo fino a novembre.
Noi vorremmo pagare solo dicembre.
La signora del mio comune dice però che il termine "possesso" indicato sull'atto, ai fini ICI non vuol dire niente, e vorrebbe che i vecchi proprietari chiedessero il rimborso da marzo a giugno e che noi pagassimo da marzo con relative more e interessi.
Ho chiesto al comune se presentando un foglio fatto dal notaio in cui si precisa che nel periodo marzo-novembre c'è stato un "uso" e non solo un "possesso" dell'immobile da parte dei vecchi proprietari potevamo risolvere il problema e mia hanno detto di si.
Il notaio però si è rifiutato di fare qualsiasi cosa (no comment).
Allora ho pensato che se facciamo un "Atto di costituzione di diritto di abitazione" valido per il periodo marzo-novembre e lo portiamo in comune, dovremmo essere a posto.
Il mio dubbio è:
per l'atto di costituzione del diritto di abitazione basta una scrittura privata o ci và la firma di qualcuno o qualche marca da bollo?
Grazie per l'aiuto.
Andrea

luigi78

(http://www.dossier.net/games/faccinesmf02/sad.gif) Purtroppo la signora del comune ha ragione. Comunque, non ti conviene fare nessun atto di costituzione di diritto di abitazione, che comunque lo dovrebbe fare un notaio con dei costi sicuramente molto eccessivi. Il mio consiglio è quello di procedere nel modo in cui ha detto la signora, con l'unica differenza (rispetto a quanto detto dalla "signora") che anche i vecchi proprietari devono avere gli interessi sulla somma versata e non dovuta nella misura stabilita dal comma 165 della legge n. 296 del 27/12/2006. Spero che ti sia stato di aiuto. Ciao e buone feste.
Luigi

Andrea Cambiano

Grazie della risposta, prima di arrendermi però volevo ancora un chiarimento.
Sul sito LexCED, all'indirizzo http://www.lexced.it/Articolo.aspx?ID=477&Titolo=Diritto_di_abitazione
c'è scritto che "il diritto di abitazione essendo un diritto di natura reale, puo` essere costituito per contratto, il quale necessita ad substantiam la forma scritta di atto pubblico o scrittura privata, per usucapione oppure per testamento."
Secondo te hanno scritto una cavolata?
Grazie ancora
Andrea

luigi78

No, non è una cavolata, infatti può essere fatto o con una scrittura privata, o con un atto pubblico (quindi un notaio). A questo punto, però, anche una scrittura privata per renderla legale bisogna registrarla all'Agenzia delle Entrate, quindi con dei costi, oltre le relative marche da bollo. Credo che ti convenga risolvere il problema così come abbiamo detto prima. Ciao e buona serata, Luigi.
Luigi

serva75

L'unica cosa è che a coloro che chiederanno il rimborso verranno sì conteggiati gli interessi, ma a te che avrai l'acceramento per Omessa denuncia connessa ad omesso versamento, verrà applicata anche una sanzione pari al 100% dell'imposta dovuta (quindi il doppio), riducibile ad 1 quarto (quindi -75%) per adesione formale entro 60gg, con un minimo edittale di 51€...
Fà un po' i tuoi conti e vedi cosa ti conviene...