ici e diritto reale

Aperto da PIERLUIGI.CASSINARI, 12 Ottobre 2006, ore 00:24:57

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PIERLUIGI.CASSINARI

il caso: mia madre gode del diritto di abitazione in quanto mconiuge superstite per la casa di cui é proprietaria al 33% ( le restanti quote sono dei 2 figli) ed ha versato regolarmente ICI per la casa di abitazione e relative pertinenze applicando l'aliquota sul 100% degli immobili. I due figli non hanno provveduto al versamento di nessun onere ICI per gli stessi fabbricati. Ora il Comune ha inviato ai figli un accertamento relativio agli ultimi 2 anni in cui viene contestato il mancato versamento ICI relativo alle proprietà in oggetto. Ora a me risulta che essendo mia madre unica a godere del diritto di abitazione sia essa unico soggetto passivo relativamente all'abitazione e alle pertinenze e non i figli. Onde evitare che cambiando interlocutore comunale cambino anche le 'vedute' fiscali sarei lieto se qualcuno volesse illuminarmi sulla questione chi deve pagare l'ICI su qu, solo mia madre in quanto coniuge superstite, o tutti e tre i proprietari? saluti pierluigi

luke67

Citazioneil caso: mia madre gode del diritto di abitazione in quanto mconiuge superstite per la casa di cui é proprietaria al 33% ( le restanti quote sono dei 2 figli) ed ha versato regolarmente ICI per la casa di abitazione e relative pertinenze applicando l'aliquota sul 100% degli immobili. I due figli non hanno provveduto al versamento di nessun onere ICI per gli stessi fabbricati. Ora il Comune ha inviato ai figli un accertamento relativio agli ultimi 2 anni in cui viene contestato il mancato versamento ICI relativo alle proprietà in oggetto. Ora a me risulta che essendo mia madre unica a godere del diritto di abitazione sia essa unico soggetto passivo relativamente all'abitazione e alle pertinenze e non i figli. Onde evitare che cambiando interlocutore comunale cambino anche le 'vedute' fiscali sarei lieto se qualcuno volesse illuminarmi sulla questione chi deve pagare l'ICI su qu, solo mia madre in quanto coniuge superstite, o tutti e tre i proprietari? saluti pierluigi
Il pagamento dell'Ici nel caso di sua madre spetta al 100% a lei come coniuge superstite usufruendo tra l'altro dell'aliquota prima casa e della detrazione completa
Probabilmente l'errore del suo Comune è stato quello di non verificare il pagamento effettuato dalla mamma, oppure l'assenza di vostre dichiarazioni in merito e quindi nel ricevimento della successione il Comune carica i dati di questa e attribuisce il 33% a ciascuno
In questo caso potrebbe rischiare una sanzione per mancata dichiarazione :(                                                                                                                                                    

PIERLUIGI.CASSINARI

Citazione
Citazioneil caso: mia madre gode del diritto di abitazione in quanto mconiuge superstite per la casa di cui é proprietaria al 33% ( le restanti quote sono dei 2 figli) ed ha versato regolarmente ICI per la casa di abitazione e relative pertinenze applicando l'aliquota sul 100% degli immobili. I due figli non hanno provveduto al versamento di nessun onere ICI per gli stessi fabbricati. Ora il Comune ha inviato ai figli un accertamento relativio agli ultimi 2 anni in cui viene contestato il mancato versamento ICI relativo alle proprietà in oggetto. Ora a me risulta che essendo mia madre unica a godere del diritto di abitazione sia essa unico soggetto passivo relativamente all'abitazione e alle pertinenze e non i figli. Onde evitare che cambiando interlocutore comunale cambino anche le 'vedute' fiscali sarei lieto se qualcuno volesse illuminarmi sulla questione chi deve pagare l'ICI su qu, solo mia madre in quanto coniuge superstite, o tutti e tre i proprietari? saluti pierluigi
Il pagamento dell'Ici nel caso di sua madre spetta al 100% a lei come coniuge superstite usufruendo tra l'altro dell'aliquota prima casa e della detrazione completa
Probabilmente l'errore del suo Comune è stato quello di non verificare il pagamento effettuato dalla mamma, oppure l'assenza di vostre dichiarazioni in merito e quindi nel ricevimento della successione il Comune carica i dati di questa e attribuisce il 33% a ciascuno
In questo caso potrebbe rischiare una sanzione per mancata dichiarazione :(
La ringrazio per la risposta. In quanto alla dichiarazione essendo una successione aperta nel gennaio 2004 io ho agito scondo la l Legge 383 del 18 ottobre 2001 art. 15, comma 2 in cui si dice che mnon si ha l'obbligo di dichiarare la variazione ICI inquanto dovrebbe provvedere l'ufficio delle Entrate competente e nella successione era chiaramente indicato il diritto all'abitazione di mia madre in quanto coniuge superstite. D'altra parte negli accertamenti il Comune non mi contesta la mancata presentazione di denuncia; ritengo quindi che il Comune non abbia nulla da obiettare in merito a suddetta presentazione.
grazie ancora e saluti cordiali pierluigi                                                                                                                                                  

luke67

Citazione
Citazione
Citazioneil caso: mia madre gode del diritto di abitazione in quanto mconiuge superstite per la casa di cui é proprietaria al 33% ( le restanti quote sono dei 2 figli) ed ha versato regolarmente ICI per la casa di abitazione e relative pertinenze applicando l'aliquota sul 100% degli immobili. I due figli non hanno provveduto al versamento di nessun onere ICI per gli stessi fabbricati. Ora il Comune ha inviato ai figli un accertamento relativio agli ultimi 2 anni in cui viene contestato il mancato versamento ICI relativo alle proprietà in oggetto. Ora a me risulta che essendo mia madre unica a godere del diritto di abitazione sia essa unico soggetto passivo relativamente all'abitazione e alle pertinenze e non i figli. Onde evitare che cambiando interlocutore comunale cambino anche le 'vedute' fiscali sarei lieto se qualcuno volesse illuminarmi sulla questione chi deve pagare l'ICI su qu, solo mia madre in quanto coniuge superstite, o tutti e tre i proprietari? saluti pierluigi
Il pagamento dell'Ici nel caso di sua madre spetta al 100% a lei come coniuge superstite usufruendo tra l'altro dell'aliquota prima casa e della detrazione completa
Probabilmente l'errore del suo Comune è stato quello di non verificare il pagamento effettuato dalla mamma, oppure l'assenza di vostre dichiarazioni in merito e quindi nel ricevimento della successione il Comune carica i dati di questa e attribuisce il 33% a ciascuno
In questo caso potrebbe rischiare una sanzione per mancata dichiarazione :(
La ringrazio per la risposta. In quanto alla dichiarazione essendo una successione aperta nel gennaio 2004 io ho agito scondo la l Legge 383 del 18 ottobre 2001 art. 15, comma 2 in cui si dice che mnon si ha l'obbligo di dichiarare la variazione ICI inquanto dovrebbe provvedere l'ufficio delle Entrate competente e nella successione era chiaramente indicato il diritto all'abitazione di mia madre in quanto coniuge superstite. D'altra parte negli accertamenti il Comune non mi contesta la mancata presentazione di denuncia; ritengo quindi che il Comune non abbia nulla da obiettare in merito a suddetta presentazione.
grazie ancora e saluti cordiali pierluigi
Se nella successione era indicato il diritto della madre allora tutto a posto, purtroppo in molte successioni questo particolare viene dimenticato!