ici su casa in costruzione

[paolo1]

Un grazie anticipato a chi volesse darmi qualche chiarimento...
Comune di Piove di Sacco (PD), nel 2007 ottengo licenza edilizia per "ampliamento" casa trifamigliare. Io ne posseggo circa un terzo. Non ero a conoscenza che sul terreno ove doveva sorgere l'appartamento, attaccato alla vecchia casa, dovevo pagare l'ici. A novembre 2008 mi arriva accertamento ici sul valore del terreno. Il valore dell'area interessata da tale ampliamento viene così determinata: mc. 402 (volume di ampliamento previsto dalla concessione edilizia) moltiplicato per il valore minimo al mc. pari a € 106,88 previsto per le aree edificabili situate in zone di espansione C2 urbanizzate site nelle frazioni.Pari quindi ad un valore complessivo di , €42965. Per l'anno 2008 e 2009 il valore dell'area viene calcolato in € 150000. Avvalendosi del fatto che a Marzo 2008 ho donato, con atto notarile, la casa in costruzione con area coperta e scoperta di pertinenza esclusiva (mq 408 complessivi) e ho  dato alla casa, compreso la terra, il valore di 150000. E' mai possibile che l'ici venga calcolato sul valore della casa?? Perché non allo stesso modo del 2007? Grazie Tante per Una Vs. risposta. Paolo

[C.A.]

Ciao Paolo,

l'operato del comune a mio avviso è parzialmente errato.

Infatti l'art. 5 comma 6 del Dlgs 504/1992, che regolamenta proprio la tua condizione (immobile in corso di costruzione/ristrutturazione/ampliamento etc.) prevede:

6. In caso di utilizzazione edificatoria dell'area, di demolizione di fabbricato, di interventi di recupero a norma dell'articolo 31, comma 1, lettere c), d) ed e), della legge 5 agosto 1978, n. 457, la base imponibile è costituita dal valore dell'area, la quale è considerata fabbricabile anche in deroga a quanto stabilito nell'articolo 2, senza computare il valore del fabbricato in corso d'opera, fino alla data di ultimazione dei lavori di costruzione, ricostruzione o ristrutturazione ovvero, se antecedente, fino alla data in cui il fabbricato costruito, ricostruito o ristrutturato è comunque utilizzato.

Pertanto da una parte l'operato del comune è corretto laddove tassa la cubatura in corso di realizzazione; è errato nel punto in cui invece prende a riferimento un valore di atto nel quale è evidenziato essere ricompreso anche un fabbricato in corso di costruzione e non una sola area libera. E' evidente che nei 150'000 dichiarati ci sarà stato anche il valore degli interventi edilizi già ultimati (fondamenta, pareti portanti etc.), ed è altrettanto evidente che la norma, nella parte sottolineata, prevede che il valore del bene in corso di costruzione non vada computato.

Suggerirei quindi di sottoporre queste argomentazioni all'ufficio comunale che ti ha mandato l'atto, dando la disponibilità a versare quanto dovuto purchè calcolato sul valore al metro cubo di potenzialità edilizia (106,88 o quanto previsto per l'anno 2008-2009 , in quanto questi valori a volte vengono aggiornati) e non sul valore dell'immobile in corso di costruzione.

Ovviamente il tutto deve risolversi entro 60gg dalla data di ricezione dell'avviso (termine ultimo per la sua impugnazione).

Spero di esserti stato utile, se ci sono altri dubbi fammi sapere,

[paolo1]

Grazie tante per la risposta.Nel quesito ho omesso di scrivere che Accertamenti uguali mi sono pervenuti nel 2010. A giugno 2010 ho pagato € 4000 di ici, poi mi sono rivolto ad un commercialista affinché andasse all'ufficio del mio comune a "controllare", certo che ci doveva essere un errore.Dopo qualche mese mi è arrivato un "rimborso ici per rettifica avvisi accertamento N°.... / 2007 E 2008.." ecc. Tra me e mio figlio ci sono stati rimborsati oltre 3000€.Credevo che tutto fosse finito.Circa due settimane fa ci sono arrivati gli stessi avvisi,(con altro numero) dove mi chiedevano il versamento di oltre 2500€ poiché c'era l'atto notarile di donazione citato.Sono andato a parlare con l'addetto all'ufficio ici. Questo signore mi ha detto che dal momento che c'era un atto che dava più valore all'area, senza tenere conto del fabbricato in costruzione (al grezzo), IL COMUNE SEGUE QUESTA LINEA, io comunque potevo fare ricorso. Irremovibile, non ha voluto saperne della casa in costruzione.Gli ho spiegato che l'atto l'ho dovuto fare, chiesto dalla banca per ottenere un mutuo. Mi sento, oltre che umiliato, "sfiduciato da cani".

[robbè]

Buon giorno a tutti, spero che qualcuno possa aiutarmi e darmi qualche dritta su come procedere.
Recandomi al comune  del mio paese, casualmente l'impiegata ha controllato lo stato dei miei pagamenti ( spazzatura e Ici) non ci sono pendenze arretrate, ma non  trovano un documento ICI  per il calcolo dello stesso Ici, non so se sono stato chiaro, neanche io ci capisco nulla. nel 2004 ho comprato casa usufruendo delle agevolazioni fiscali per acquisto prima casa e  tutti gli anni compilo il 730 , dichiarando la mia  unica e sola abitazione, pagando regolarmente tutte le tasse, adesso loro non trovando non so quale documento , mi chiedono di pagare l'Ici dal 2007 a oggi come seconda casa...   I bollettini del  2007 io li conservo ancora, ho pagato una somma di oltre 200 euro ( sottraendo i 103 euro di detrazione per prima abitazione). l'impiega mi ha spiegato che al momento è in corso il provvedimento relativo all'anno 2007..a  seguire nei prossimi anni mi arriveranno i bollettini con relativa mora del 2008, 9, 10, 11  per i quali i proprietari di una sola abitazione come me hanno avuto l'esenzione e quindi non sono stati pagati.  Mi è preso un colpo perchè facendo un rapido calcolo loro mi stanno chiedendo dai 2.500 ai 3.000  euro....perchè?      per cosa?   io ho una sola abitazione!!! cosa devo fare???    xfavore aitatemi!!!!!!!