ICI: monumento storico

Aperto da bona.ma, 13 Dicembre 2010, ore 18:34:13

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bona.ma

Buongiorno,

volevo chiedere un aiuto a qualcuno più competente di me nel campo delle imposte comunali sugli immobili.
Se una casa ha un vincolo come monumento storico in comune (non alle belle arti) ci si può avvalere della legge che dice di non considerare la rendita catastale effettiva ma quella più bassa presente nel comune?

Il mio pensiero:
il vincolo messo dal comune l'ICI è una imposta comunale quindi la regola si dovrebbe potere applicare.

Se qualcuno avesse delle informazioni più precise, riferimenti a leggi o a sentenze relative a questo aspetto lo prego di comunicarmelo.

Grazie
Marco

bona.ma

Non c'è proprio nessuno che sappia darmi delle indicazioni in merito?

La domanda nasce da una mia riflessione: in comune mettono su di una casa un vincolo (dovuto al fatto che l'immobile è settecentesco presenta colonne in pietra decorate le pareti sono affrescate ecc..) il proprietario è obbigato a rispettare ben definite regole imposte da queso vincolo (enormi limtazioni in fatto di ristrutturazione, vietati pressochè tutti i permessi per opere accessorie ecc..).

Se il proprietario chiede delle agevolazioni ICI (in quanto prescritte da legge per immobili di interesse storico artistico) gli viene detto che non è possibile perchè tale "privilegio" è concesso solo agli immobili con vincolo del ministero delle belle arti.

Vi sembra giusto che uno debba rispettare tutti i vincoli imposti dal comune ma non possa usufluire di una agevolazione per tali vincoli per tasse comunali?



Esempio per come la penso io:

IRPEF (tassa statale) agevolazione SOLO se il vincolo è messo da un organo statale

ICI (tassa comunale) agevolazione se il vincolo è messo anche dal comune

SBAGLIO?