ravvedimento operoso anno 2000

Aperto da iolly, 30 Gennaio 2003, ore 18:40:52

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iolly

Nell'anno 2000 ho versato un'imposta minore di quella dovuta e nel giugno 2001 ho versato la differenza senza interessi ed ho comunicato al Comune l'importo versato a titolo di ravvedimento. Il Comune sostiene, ora, che l'importo versato, poiché non comprende le sanzioni e gli interessi prescritti dalla legge, debba essere restituito e contestualmente debba essere emesso avviso di accertamento per mancato pagamento della somma contestata. Vorrei sapere se tale condotta è legittima e, se è possibile fruire dei benefici previsti dalla finanziaria 2003. Ringrazio per la collaborazione che spero mi offrirete ed invio un cordiale saluto a tutti Voi! grazie!!                                                                                                                                                  

Alex (redazione D.N.)

CitazioneNell'anno 2000 ho versato un'imposta minore di quella dovuta e nel giugno 2001 ho versato la differenza senza interessi ed ho comunicato al Comune l'importo versato a titolo di ravvedimento. Il Comune sostiene, ora, che l'importo versato, poiché non comprende le sanzioni e gli interessi prescritti dalla legge, debba essere restituito e contestualmente debba essere emesso avviso di accertamento per mancato pagamento della somma contestata. Vorrei sapere se tale condotta è legittima e, se è possibile fruire dei benefici previsti dalla finanziaria 2003. Ringrazio per la collaborazione che spero mi offrirete ed invio un cordiale saluto a tutti Voi! grazie!!



La regolarizzazione dell'insufficiente versamento mediante il cosiddetto ravvedimento operoso comporta il versamento della sanzione ridotta, che deve essere eseguito contestualmente al pagamento della differenza di imposta dovuta e degli interessi moratori. Il termine "contestualmente" va inteso nel senso che il pagamento cumulativo (tributo-sanzione-interessi) deve avvenire entro il "limite temporale" previsto e non necessariamente nel "medesimo giorno" (in tal senso, circolare ministeriale n. 180/E del 10 luglio 1998).
Nel suo caso non vi è stato ravvedimento, poiché non sono stati versati né la sanzione ridotta né gli interessi e, quindi, è corretto ciò che sostiene il Comune.
Non comprendo poi di quali benefici previsti dalla legge finanziaria 2003 lei intenda fruire.

Alex (redazione Dossier.Net)