ici non residente

Aperto da fra, 10 Settembre 2007, ore 22:48:05

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fra

Salve a tutti, vorrei sottoporvi un quesito...secondo voi un soggetto estero non residente proprietari di immobili può usufruire della detrazione prima casa?e se concede in comodato gratuito a soggetti non familiari ma residenti in italia per i quali rappresenta prima casa, un immobile di sua proprietà può usufruire della detrazione prima casa?
Secondo me no però vorrei altri pareri anche perchè il precedente consulente aveva previsto una detrazione prima casa ma non capisco sulla base di quale previsione...
Infine il soggetto in questione non ha effettuato il pagamento ICI nel 2005 e 2006 e 2007  può ravvedersi per questi tre periodi?
Grazie a tutti!!!

Groucho

1) Per quanto riguarda la possibilità per un soggetto residente all'estero di usufruire delle agevolazioni per la prima casa ai fini ICI, la risposta è positiva.
Infatti il comma 4-ter dell'art. 1 della legge 24/03/1993 n. 75, che ha convertito in legge il Decreto Legge 23/01/1993 n. 16, recita " Ai fini dell'applicazione ..... dell'art. 8, secondo comma del decreto legislativo 30/12/92 n. 504 (istitutivo dell'ICI, l'articolo in questione riguarda la detrazione ICI per la prima casa), per i cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato, si considera direttamente adibita ad abitazione principale l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata.".
Il problema del caso in questione riguarda il numero degli immobili posseduti dal soggetto, dato che la legge parla al singolare (una sola abitazione) e tu al plurale, probabilmente per la difficoltà di indicare, in assenza della residenza, quale fra i tanti è la "prima casa";  questo aspetto andrebbe discusso col responsabile ICI del comune.

2) Per quanto riguarda la possibilità di usufruire della detrazione prima casa concessa in comodato d'uso gratuito a soggetti non familiari, mi sentirei di escluderla, perchè normalmente i comuni estendono questa possibilità solo ai più stretti familiari; anche qui, comunque, basta controllare sul regolamento comunale dove sono indicate tutte le possibili riduzioni.

3)Per quanto riguarda il ravvedimento, secondo me l'unico anno ancora sanabile è quello in corso, perchè come puoi vedere nella piccola guida che è sul sito www.dossier.net/guida/ravvedimento01.htm che ti può aiutare anche per i calcoli, questa facoltà deve essere esercitata entro un anno dalla scadenza del mancato pagamento, per cui il 2005 è tranquillamente andato e il 2006 è stato sanabile fino al 30 giugno 2007.
Ciao e buon lavoro
Groucho