ici ...pagata in meno su aree fabbricabili

Aperto da luca1982, 08 Ottobre 2011, ore 02:09:43

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luca1982

Salve a tutti,
Mi trovo in un caso "simile ma contrario" al post precedente.
In pratica il comune ha attribuito con un regolamento nel 2009
il valore delle aree fabbricabili.
Da quell'anno ho pagato in base al valore del regolamento e non più
in base al valore dell'atto.
C'è da dire il valore stimato dal comune è vicino a quello realmente pagato,
(tra l'altro la stima il l'ha fatta facendo la media su alcuni atti di riferimento)
ma sono stati adottati dei coefficienti e delle riduzioni, in casi particolari, con i quali
mi sono trovato a pagare circa due terzi in meno rispetto al 2008.
In particolare vengono considerati:

- 10% per la recessione economica (su tutti i terreni edificabili)

- un coefficiente K 0,90  per aree produttive con superficie edificabile compresa fra mq. 4.001  e 10.000 (il mio caso)

- K 0,80 in base alla mia microzona di appartenenza (definita come area con ridotta potenzialità immobiliare)

- 50% se il suolo non ha un piano urbanistico adottato (fino all'adozione ovviamente)

E proprio in sede di approvazione del piano urbanistico per il mio terreno (che già va avanti
da più di 4 anni  >:( ) vengo a sapere dal comune che non risulta regolarmente pagata l'ICI e che quindi il procedimento sarà bloccato fino alla regolarizzazione della succitata imposta. (tutto questo senza niente di scritto ...son gentili se pago immediatamente non mi fanno perder tempo  >:( )
Con grande sorpresa l'ufficio mi dice che per loro "valore venale" vuol dire quello dichiarato in atto e che il regolamento comunale si applica solo a chi possiede un area fabbricabile senza un relativo atto di vendita (ad esempio un ex area agricola che diventa edificabile).
In più nel 2010 ho acquistato un terreno adiacente al primo (ad un prezzo diverso) sul quale il comune applica gli stessi criteri.
La cosa assurda è che adesso pretendono l'ICI con due aliquote diverse su due particelle adiacenti, che tra l'altro sono interessate dallo stesso piano di lottizzazione (...e mettiamoci pure che è previsto un lotto unico).
Pretendono pure che regolarizzo l'acconto 2011 anche se l'anno è in corso.

Cosa ne pensate?
Grazie



silver shadow

rispondo come nel post precedente, in presenza di atti, perizie di stima, valori da donazioni, i valori nonchè i coefficienti di abbattimento previsti nelle delibere per il calcolo delle aree fabbricabili non possono trovare applicazione.
Pertanto l'operato del comune è assolutamento corretto.
Il problema è che i valori delle tabelle sono da considerarsi alla stregua degli studi di settore, e come già scritto servono ad attribuire un valore corretto a aree fabbricabili prive di valori o perizie di stima recenti oppure di aree che in precedenza erano agricole o comunque non edificabili.
Per quanto riguarda le aliquote diversificate, è necessario consultare le delibera con le quali queste vengono fissate.

luca1982

Non capisco, passi per le perizie, ma come si fa a prendere come riferimento il valore dell'atto?
Mica è necessariamente un indice del valore venale di un bene?
Hai per caso qualche riferimento normativo in merito?

Grazie

luca1982

...cercando in rete ho trovato questo: Sentenza Corte di Cassazione 25506/2006
http://www.altalex.com/index.php?idnot=37091
La Suprema corte chiarisce proprio uno degli aspetti che riguardano il mio caso.
In pratica bisogna tener conto del fatto che fintanto che il suolo
non disponendo di un piano urbanistico adottato non è immediatamente edificabile,
ha un valore più basso rispetto ad un omologo suolo ad intervento immediato.
Che ne pensate?