In questi giorni ho ricevuto ,dal comune un avviso di accertamento per tardivo versamento dell'imposta comunale ICI per l'anno 2006 (con riferimento al D. Lgs 471 art. 13 c 1 e 2 – D. Lgs. 472 art. 13 c 1 lett. A ) , applicandomi una sanzione di € 66,66, pari al 30% dell'imposta (€ 233,16).. per aver versato, sia l'acconto che il saldo in ritardo di un giorno ... Le scadenze erano, per l'acconto il 30/06/2006 ed il 20/12/2006 il saldo, mentre i versamenti sono stati effettuati rispettivamente il 01/07/2006 l'acconto e il 21/12/2006 il saldo , senza ravvedimento e interessi moratori. E' corretto che venga applicata la sanzione del 30% sull'intera imposta versata con un solo giorno di ritardo?? Vi ringrazio ...
Andrebbe verificato il regolamento comunale (sia dell'ici che quello generico sulle entrate): potrebbe prevedere una qualche forma di tolleranza (in termini di giorni) sui ritardi, che magari non è stata considerata emettendo il provvedimento.
Comunque, in assenza di specifica previsione regolamentare, la motivazione del provvedimento e anche la sua consistenza sono perfettamente in linea con quanto previsto dalla legge vigente.
Nulla da aggiungere alle (solite) sacrosante parole di C.A.
Un solo suggerimento operativo: prima di pagare aspetta di ricevere la cartella od ingiunzione di pagamento.
La sanzione non varia, al massimo si aggiungono pochi centesimi di interessi moratori visto l'importo basso.....ma forse si determinano errori decadenze etc che possono essere a tuo favore per opporti validatemente alle pretese davvero pignole del comune.
Ciao!
A.
Beh in effetti la differenza fra la cartella esattoriale e l'importo originario in accertamento non è molto grande, ci sarà una piccola % maggiorativa di interessi, e forse le spese di notifica..