Buongiorno, mio padre qualche mese fa ha deciso di acquistare un appartamento in una casa in corso di costruzione, inizialmente pensando di affittarlo e l'ha dichiarato come seconda casa avendone già una( acquistata 20 anni fa).
Ora nell'imminenza del saldo e della consegna ha deciso di andare ad abitare li ' e di farla diventare sua prima casa. Avrebbe quindi anche l'agevolazione IVA che non è piu' 10 ma 4, l'impresa gli ha detto che oramai non si puo' piu' e che è già tutto registrato in questo modo.
Vorrei sapere se effettivamente non ci sono alternative a questo cambio di decisione o se invece ci sono come bisogna procedere.
Grazie
Se l'acquirente ha maturato i requisiti per usufruire dell'aliquota ridotta (4%) dopo il versamento di acconti con aliquota Iva al 10% è sempre possibile recuperare l'Iva versata in eccesso, questo anche se è passato più di un anno tra il versamento di acconti e rogito. Vedi risoluzione ministeriale 7 dicembre 200 n. 187/E nella quale il ministero delle finanze ha espresso parere favorevole. L'impresa edile emette delle note di variazione Iva restituendo all'acquirente la differenza.